Come rispondere alle reazioni dei figli quando affrontiamo un problema
- Studio Pastore
- 24 lug
- Tempo di lettura: 1 min
Quando si comunica una decisione educativa a un figlio, preparatevi a possibili reazioni intense.

le sue reazioni potranno essere le seguenti:
“Se fate così, farò peggio” “Se lo fai, scappo di casa/mi ammazzo” (minaccia)
“Se fate così, farò di peggio” (catastrofizzazione)
“Prometto che la prossima volta sarà diverso” (prendere tempo)
“Decidiamo insieme cosa fare?” (controllo)
“Non ditelo a nessuno” (segretezza)
“Se tu mi volessi bene, non lo faresti” (induzione del senso di colpa)
“Non mi interessa quello che pensi o dici” (svalutazione)
Non fatevi coinvolgere in discussioni o litigi!
Limitatevi a dire in tono tranquillo:
“C'è una cosa su cui abbiamo riflettuto e che abbiamo bisogno di dirti. Poichè per noi è molto importante, abbiamo preferito scriverlo. ...Ti abbiamo detto ciò che volevamo dirti, e ora penseremo cosa fare in seguito. Non intendiamo parlarne più da adesso in poi.”
Rifiutandoti di rispondere a commenti o provocazioni, il tuo bambino smetterà di insistere!
Ovviamente se il bambino mostra un atteggiamento incuriosito e collaborante, rendiamolo partecipe di ogni step.



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